Tutti i dati disponibili con il comparatore di domini (Compare summary) sono stati migliorati!

Nel corso dell’anno abbiamo aggiunto molti più dati per ogni dominio alla summary page del Site Explorer e da oggi sono disponibili e vengono messi fianco a fianco ogni volta che metti a confronto un massimo di 10 URL nel Tool di Confronto.

Per vedere tutti i nuovi dati in azione, prendiamo i siti ufficiali di alcune squadre dell’NFL.

La novità: il titolo della pagina e il Topical Trust Flow

Il primo cambiamento che noterai è che ora mostriamo il titolo della root della pagina e gli argomenti trattati dal sito, per capire subito se il sito è quello giusto.

Nell’immagine di sopra, possiamo vedere subito i dati in azione. Il sito dei Broncos inserito non è quello ufficiale, “Broncos Fans Forum” è un forum, con un Trust Flow così basso da non riuscire neanche a spuntare nella categoria Sports / Football.

Proviamo di nuovo, inserendo il dominio corretto.

Ecco, decisamente meglio.

Ora che è siamo sulla strada giusta. Procediamo col confronto.

I siti sono tutti molto simili. Il blu scuro sta ad indicare il miglior sito per quella riga. In questo caso il sito dei Chargers ha il Trust Flow migliore (63); i Chiefs hanno il Citation Flow migliore (51); i Broncos hanno il maggior numero di backlink e referring domains. Inoltre, i Chargers hanno il maggior numero di URL (pagine) indicizzate.

La novità: la media degli outlink per pagina

Questo dato riguarda il numero di outlink che in media si trovano sulle pagine del dominio.

Nell’esempio, il sito dei Chiefs ha in media 123 link per pagina. A confronto, i Broncos ne hanno solo 43. Ma di preciso cos’è un outlink? È un link interno o esterno?

Clicchiamo il bottone blu [+] per scoprirlo…

Sia i Broncos, sia i Charges hanno link esterni abbastanza striminziti (solo 8 ciascuno). Visto che entrambe i siti hanno link verso i propri canali social, è probabile che la maggior parte di questi link punti proprio a quei canali. Ma messi a confronto con i siti dei Chiefs e dei Raiders, sono in netto contrasto. I loro siti infatti hanno molti link verso domini esterni.

Perché è importante? Magari non ti interesserà avere un link su un sito di un club di football americano, ma magari potrebbe interessarti avere un link su uno dei domini esterni.

La novità: Breakdown dei Referring Domain

Come la media di outlink, abbiamo introdotto di vedere la lista dei Referring Domains dal Site Explorer.

Per visualizzarlo sullo schermo basta espandere la riga dei Referring Domain.

Così, è possibile fare il confronto su ogni riga e si può vedere che con appena 5.585 referring domain che hanno un Link Diretto. la piccola barra blu dei Chiefs viene schiacciata dai loro competitor. Questa informazione ci indica che molti dei suoi referring domain sono dei redirect.

Per vedere tutto nel dettaglio basta cliccare sull’ingranaggio, poi Site Explorer > Backlink per aprire una nuova finestra.

Si può vedere che molti link die Cheif’s provengono da un reindirizzamento 301 di altro nome a dominio.

Perché importa? Analizzando tutti i referring domains di siti simili a confronto, si possono vedere quali si discostano dal gruppo. Nel caso del nostro esempio, non avessi fatto proprio questo probabilmente non mi sarei mai accorto di quanto i Chiefs facessero affidamento sui redirect 301 da un loro vecchio nome a dominio (legacy domain).

Novità: La Partizione dei Backlink

Similmente al Breakdown dei Referring Domain, il Breakdown dei Backlink copre molti campi.

Tante informazioni da elaborare qui. Ecco le due cose più importanti relativi al nostro esempio:

  1. I Chiefs stanno ancora migrando il loro link profile da un legacy domain…i link Indiretti sono 7 volte il numero dei link Diretti.
  2. Sebbene tutti i club abbiano più o meno lo stesso numero di backlink, il sito dei Charger (nella quarta colonna) ha un numero molto ristretto di link da homepage rispetto ai suoi rivali.

Novità: Partizione sotto forma di percentuale

Di partenza, abbiamo lasciato il numero Referring Domains e i Backlink in numeri assoluti, che rende più facile un confronto diretto tra tutti i competitor.

Sappiamo però che alle volte visualizzare quei numeri come percentuale potrebbe aiutare ad interpretare i dati, per esempio per vedere in quale percentuale i link di un sito siano Direct, NoFollow o link HTTPS.

Per cambiare da numeri assoluti a percentuale, basta cliccare “Sì” sul bottone in cima alla pagina.

Così, i Referring Domain, i Backlink, gli Outlink e le URL indicizzate verranno mostrate come percentuali.

È importante ricordare che le percentuali si riferiscono al sito rispetto ad una categoria – in pratica, solo il 19,2% dei 29’037 Referring Domain dei Chiefs ha un link diretto a chiefs.com.

Novità: Disponibilità in Fresh e Historic Index (con alcune limitazioni)

Tutti i dati (tranne uno) sono disponibili con il Fresh e l’Historic Index.

L’unico dato per cui non è disponibile questa funzione è il numero di Referring Domains che hanno un link HTTPS nell’Historic Index. Inoltre il Breakdown dei Referring Domain non è disponibile per ricerche di URL singole.

Abbiamo avuto dei piccoli problemi durante l’implementazione di queste funzionalità e preferiamo lavorarci su ancora un po’ prima di renderle disponibili, invece di pubblicare qualcosa di incompleto.

E così termina questo nostro appuntamento. L’aggiornamento è disponibile a tutti gli utenti che hanno un abbonamento Pro.

Per convenienza, ecco un link al confronto utilizzato nel post.

Come sempre, per suggerimenti, domande e proposte sui dati trovati con Majestic, lasciaci un messaggio nella sezione dei commenti!