Generare l’attenzione dei media ancor prima del lancio di una start-up è un approccio a cui molte iniziative non pensano o credono sia possibile. Ma Deborah Christel, fondatore di Kade & Vos non la vede così ed il suo approccio innovativo è stato premiante, avendo acquisito link da testate come il New York Times, Forbes e molte altre. Andrea Pretorian l’ha contattata per capire il suo approccio e strategia.
Kade & Vos ha stravolto l’approccio della moda con la sua decisione di accettare dimensioni e forme del corpo diverse da quelle che tipicamente ci si aspetta con il lancio della loro collezione di capi di abbigliamento femminile per l’estate del 2018. “Il nostro non è un semplice adattamento alle forme della donna, ma un design attento a far risaltare le qualità della donna” ha dichiarato Deborah Christel.
Kade & Vos ha suscitato l’interesse dei media più importanti e link di natura editoriale dal New York Times con l’articolo ‘Bringing a Personal Touch to Plus-Size Fashion’ ed il quotidiano locale News-Tribune, ‘Starting your own business in Tacoma?’, arrivando perfino alla prestigiosa testata O Magazine a settembre 2018. L’approccio che privilegia la qualità su tutto a dispetto della taglia ha destato un enorme interesse e molte prenotazioni per capi ancor prima della loro uscita sul mercato.
Non c’è una regola da seguire per guadagnarsi dei link
Riflettiamo su questo concetto. Kade & Vos sono riusciti nell’intento di generare un enorme interesse intorno ai loro prodotti, dei backlink molto autorevoli e molti pre-ordini ancora prima del lancio della loro linea.
Infatti, grazie all’attenzione che la stampa ha dedicato loro, hanno incrementato la loro base di followers. Grazie all’articolo del New York Times l’azienda ha visto:
- un incremento nella quantità di traffico nel sito;
- un incremento di sottoscrizione della mailing list;
- un incremento della brand awareness.
Così facendo sono riusciti nel loro intento: produrre capi di abbigliamento femminile di qualità e di interesse per un numero crescente di donne. Per loro non c’è stato il problema di vendere.
“Il NYTimes aveva confermato l’intenzione di dare un link al nostro sito web – l’attesa è stata snervante – c’era molta apprensione”
Un esempio che fa riflettere e incoraggia l’esplorazione dell’inesplorato e di “pensare in modo diverso” a dispetto delle consuetudini.
Kade & Vos offre spunti interessanti e di aiuto a tutti, non solo per le start-up.
Ecco sei consigli che Christel ha voluto condividere con noi.
N°1 – Mai rifiutare una intervista
Il successo di Kade & Vos non è fortuna. Hanno scelto di esporre il brand rendendolo facilmente accessibile e visibile attraverso diversi canali – c’è molto da imparare seguendo il loro esempio che può essere applicabile a qualunque business.
Per cominciare, Christel non si preoccupa delle dimensioni della sua azienda nel ricercare visibilità nei media. “Mai rifiutare un’intervista o conversazione con qualcuno “ ha detto Christel “perché ogni occasione di acquisire visibilità è buona, anche un piccolo giornale curato da una scuola può avere un impatto e creare interesse e curiosità che può avere conseguenze positive”. Anche se hai molte cose importanti da fare non bisogna rifiutare l’opportunità di parlare con le persone che ci cercano – è una importante opportunità di crescita.
“Anche se è un giornalino della scuola o per studenti universitari, è pur sempre un’audience e ci sarà un effetto moltiplicatore della comunicazione”
N°2 – Favorire l’interazione con i giornalisti
Kade & Vos ha soltanto tre persone in azienda che si sono occupate del lancio aziendale, gestire le conversazioni con il pubblico e guadagnarsi i link dei media nazionali. Nel loro sito web hanno creato una sezione dedicata alla stampa con vari materiali che vanno dal kit per giornalisti alla copertura mediatica ricevuta, ed una pagine dedicata ai media che vorrebbero contattarli.
Christel fa un uno intensivo della mail per fare in modo che “le persone hanno modo di contattarmi direttamente.” Il reporter del NYT, specializzato in imprenditoria, aveva sentito parlare di Kade & Vos ed era al corrente del background accademico di Christel.
Il giornalista non ha avuto alcuna difficoltà a contattare Christel per organizzare un’intervista e concordare la presenza di un link. “Hanno confermato che ci avrebbero linkato” aggiunge Christel, “l’attesa di vedere pubblicato quel link è stato snervante – eravamo tutti in ansia”
N°3 – Parlare della propria expertise può portare backlink
Christel è stata professoressa presso la Washington State University prima di intraprendere l’iniziativa Kade & Vos. Avida studiosa, è ancora una consumatrice di letteratura accademica con particolare riferimento agli studi sui grassi.
Nel citare fatti ed evidenza scientifica che tende a sminuire la correlazione tra peso corporeo e cattiva salute, ha scritto: “Ciò che influisce sullo stato di salute è il comportamento”. È sempre pronta e disposta a parlare del suo punto di vista e la stampa l’ha notato.
L’articolo nel New York Times è il risultato di una discussione attorno all’argomento che si basa sulle sue competenze in materia.
La condivisione di questa sua esperienza e delle conoscenze può generare delle opportunità spontanee di interesse sull’argomento. Anche se non sei un ex professore universitario, la tua esperienza o interessi possono fare di te un esperto in qualcosa.
Condividere quest’esperienza ed expertise possono catalizzare delle opportunità di PR per il tuo business – basta vedere come Christel sfrutta le sue competenze accademiche su Google Scholar:
Una presentazione personale di tutto rispetto che desta interessa nella persona ed incoraggerebbe qualsiasi giornalista che ha sentito parlare di lei a contattarla. Questa riflessione porta alla domanda:
‘Sto facendo tutto il possibile per mettere in evidenza le mie capacità ed esperienze?’
“Dovremmo chiederci se stiamo facendo tutto il possibile per comunicare le nostre competenza, esperienze e professionalità”
Il team di Kade & Vos si aggiorna in continuazione – dalla stampa generalista alle riviste specializzate, cercando e creando opportunità di ampliare il raggio d’azione, le conoscenze ed iin ultim’analisi l’impronta digitale personale e dell’azienda. Il profilo su Google Scholar è uno strumento importante che ne aumenta reputazione ed autorevolezza.
N°4 – Ascoltare la propria audience
Kade & Vos ascolta con attenzione le conversazioni che si sviluppano nei social media ed una delle metriche di riferimento è il numero di commenti ricevuti.
Ascoltare le conversazioni aumenta la conoscenza dei bisogni e delle aspettative delle donne sempre attente al mondo della moda, alla loro immagine e look: c’è bisogno di una comunicazione che si sviluppa su tematiche di attualità e oggetto delle conversazioni. Intercettare queste conversazioni offre l’opportunità di partecipare e di poter influenzarne gli argomenti affrontati in modo da ricondurre ai propri prodotti e al brand. Non bisogna limitarsi al proprio segmento di mercato ma spaziare anche in altre direzioni per cercare ed instaurare rapporti con altri.
N°5 – Esperti di Local Business possono essere di aiuto per avere link da PR
Una presenza locale può essere una opportunità per comunicare le tue iniziative alla stampa.
“Abbiamo stabilito un contatto con il centro per lo sviluppo delle imprese – loro hanno molti contatti con la stampa”
“Abbiamo stabilito un contatto con il centro per la sviluppo delle imprese – loro hanno molti contatti con la stampa” ci ha detto Christel, “ed aiuta anche la crescita dell’azienda sotto altri punti di vista.”
Christel ha avuto una comunicazione costante con l’ufficio con l’avvicinarsi al lancio di Kade & Vos in uno scambio continuo di notizie e contatti.
Christel incoraggia tutti a intraprendere iniziative tese a stabilire connessioni locali con altri per imparare dalle loro esperienze, storie e strumenti utilizzati. C’è sempre qualcosa da imparare che può essere ricondotto ed utilizzato nel proprio ambiente di lavoro. Allo stesso tempo però avverte che “Durante qualsiasi attività di networking non bisogna parlare di sé o del proprio business ma parlare degli altri. Questo è un modo di accrescere organicamente la propria comunità sviluppando la brand awareness che a sua volta favorisce la visibilità.
N°6 – Fatti aiutare
Il supporto di una struttura esterna in ambito PR e social media può dare risultati inaspettati.
Anche se i social media sono seguiti da uno dei fondatori dell’azienda, Kade & Vos collabora con un pubblicista che aiuta nell’organizzazione. “Ci segue e controlla ciò che succede sui vari canali, offrendo spunti ed indicazioni su dove concentrare l’attenzione e dov’è necessario pubblicare contenuti.”
Questa strategia aiuta il team nello sviluppo delle strategie della comunicazione che contano per aumentare il brand awareness.
In sintesi: Ama il tuo brand!
Anche se può sembrare normale che questa professoressa ha avuto successo attraverso la sperimentazione, il fatto è che Christel, grazie alla sua sensibilità verso gli altri, è riuscita a sviluppare una rete di contatti all’esterno della sua organizzazione e della propria sfera diretta di influenza.
Il suo atteggiamento attento, la sua capacità di networking e la passione per il brand hanno esaltato le capacità di comunicare verso giornalisti, esperti di obesità e persone interessate che l’hanno contattata su Facebook- lei conosce l’audience.
Molte iniziative si preoccupano di identificare nuovi prospect o la “next big thing” che può rivelarsi molto difficile, impedendo di fatto l’avvio di una strategia di comunicazione sui social e di PR.
Pur essendo molti gli spunti a cui ispirarsi, Kade & Vos ci insegna una cosa: ad essere dei bravi comunicatori e verificare ogni opportunità di engagement alla ricerca di nuove opportunità di networking. Il tuo brand è la fonte del tuo successo. Offre l’opportunità di ampliare il proprio raggio d’azione per entrare in contatto con persone nuove – persone che possono trasformarsi in acquirenti.
- Guadagnarsi link da attività di PR anche prima del lancio - October 25, 2018