C’è una domanda che ricorre spesso e cioè: “Qual è il livello di Trust Flow che devo avere per il mio sito?”. Beh la domanda non è completamente inutile e merita una risposta puntuale che possiamo fornire facendo riferimento a siti web che presentano delle affinità.
Trust Flow
Sappiamo che il Trust Flow è una metrica sviluppata da e di proprietà di Majestic che stabilisce il livello di qualità di una URL o di un sito nel suo insieme. Il valore di Trust Flow acquisito da un sito è la sintesi di una valutazione frutto dei link entranti provenienti da altri siti e che varia da 0 e 100 su una scala logaritmica. Un sito che ha un valore di Trust Flow pari a 20 comincia ad avere un numero significativo di baclink entranti; basta avere 20 in tutti i settori e verticali in cui si opera? La risposta è categoricamente NO!
I valori di Trust Flow nel tuo verticale
Il valore di sintesi rappresenta l’insieme di tante sottocategorie. Ad esempio “tecnologia” è una categoria molto generica all’interno della quale sono comprese il software, la tecnologia mobile, quella digitale, automotive, aerospaziale ecc. Lo stesso discorso è applicabile anche per Salute e medicina, finanza, tempo libero e divertimento o moda. Per questo l’analisi deve essere puntuale, individuando con esattezza i segmenti ed i competitor.
Ecco una procedura veloce che puoi seguire utilizzando Majestic.
1. Individuare Il segmento di mercato di riferimento
Do cosa si occupa esattamente il tuo sito web? Tratta servizi fiscali di contabilità e tenuta delle scritture contabili per le aziende con un raggio d’azione locale oppure una corporation che offre consulenza finanziaria con clienti globali? Le aspirazioni spesso non coincidono con le reali esigenze di visibilità che si ripercuotono sulle azioni di digital marketing.
Non ha senso definire concorrente un idraulico di Ivrea se si opera sulla piazza di Roma, ma è importante confrontarsi con la realtà dell’idraulico che opera nel raggio di 20 km della propria attività. Partendo con un’analisi come questa va creata una lista delle attività – il fattore critico di successo dell’analisi è identificare quelle attività che hanno una rilevanza ed affinità con noi – questo aspetto è molto importante.
2. Creare la lista di concorrenti più importanti
Adesso bisogna individuare una lista breve di quelle realtà che sono in diretta competizione con noi e di cui dobbiamo fare l’analisi. In questo esempio ho sviluppato un elenco ed ecco la lista delle 10 attività più importanti da mettere a confronto tra loro e con me:
- virgingalactic.com
- space.com
- spaceadventures.com
- nasa.gov
- space-travel.com
- spacefoundation.org
- space-facts.com
- spacedaily.com
- news.discovery.com/space
3. Caricare la lista di concorrenti nel Bulk Backlink Checker
Adesso questa lista va caricata in Majestic – dobbiamo utilizzare il Bulk Backlink Checker. Lo strumento permette di analizzare direttamnete fino a 150 URL oppure caricare un file contenente fino a 400.000 URL
Per i nostri scopi, i risultati vanno organizzati per Trust Flow
4. Analizzare i risultati
Se non abbiamo commesso errori il risultato della ricerca dovrebbe essere questo:
L’uso di questo strumento è importante perché fornisce non solo i valori d’assieme di trust Flow, ma anche le informazioni di Topical Trust Flow – è da qui che si vede quanto tu ed i tuoi competitor avete in comune come backlink: si potrebbero scoprire delle nicchie di mercato in cui sono attivi i competitor o viceversa, si potrebbe scoprire l’espansione verso altri mercati – è tutto qui e bisogna analizzare i dati per capire lo status quo ed i trend che ne emergono.
5. Calcolare il valore medio di Trust Flow
Vanno scaircati i dati – scegli il formato più adatto alle tue esigenze prima di effettuare il download…
Il file va aperto ed individuata la colonna con i valori di Trust Flow:
con una operazione di click and drag metti in evidenza i valori nella colonna di Trust Flow per vedere la media dei valori che appare in basso a destra del foglio di calcolo EXCEL:
Il 53 è la media di Trust Flow riferita a tutti i siti web analizzati. Applicando questa procedura al tuo segmento verticale puoi verificare e confrontare il tuo Trust Flow con quello della concorrenza e verificare quanto sei distante dal valor medio.
È questo il Trust Flow che desidero avere?
In estrema sintesi si. Se si riesce a superare il valor medio di riferimento si è in una condizione di vantaggio rispetto alla concorrenza.
E se il valore di Trust Flow è molto inferiore? In questo caso abbiamo identificato l’obiettivo da raggiungere e sempre con Majestic è possibile sviluppare delle strategie di outreach tematico per migliorare il profili dei backlink non solo in termini quantitativi ma soprattutto qualitativi.
- Come valutare il Trust Flow che ti occorre - May 6, 2016
- Come filtrare i risultati per ottenere una lista delle pagine non trovate - March 21, 2016
- I candidate Repubblicani a Confronto - February 3, 2016