Ci sono molti fattori che influenzano il posizionamento nei motori di ricerca con Google. Esistono penalizzazioni manuali che vengono inflitte dal team di controllo qualità, sanzionando quei siti che violano le linee guida. Poi ci sono i famosi algoritmi come Penguin che si concentra sulla qualità dei link e Panda che analizza la qualità dei contenuti. Anche questi possono essere degli ostacoli per i webmaster alla ricerca della visibilità online.
L’uso di Majestic per monitorare e gestire i backlink riduce i rischi a cui si è accennato, favorendo altresì il recupero di posizionamento se il sito ha una storia di backlink di bassa qualità.
Il Volume dei Backlink
Il numero complessivo di backlink attivi contribuisce al volume dei backlink. Il PageRank ha rappresentato una svolta nella definizione del ranking moderno, che nel tempo si è andato raffinando: dapprima una metrica per misurare i flussi che derivano dalle interazioni di siti a livello di pagina. Oggi sappiamo che la profilazione di un link è importante sia per la sua affidabilità (Trust) che per la sua autorevolezza, unito alla tematizzazione ed il contesto nel quale viene creato un link. Per questi motivi metriche come il Trust Flow e Citation Flow di Majestic sono così importanti. PageRank è un marchio registrato di Google ed in nessun modo in relazione con Majestic.
Trust Flow e Citation Flow costituiscono il framework per il monitoraggio dei backlink che Google analizza e valuta. I volumi sono notevoli per siti più popolari con link provenienti da centinaia di milioni di host nei settori più diversi: dalla finanza all’immobiliare, dai viaggi alle assicurazioni al gioco. Anche i siti più blasonati attraggono link di bassa qualità ed è proprio per questo motivo che il monitoraggio del profilo di backlinking è di fondamentale importanza.
La distribuzione di Anchor Text
Come abbiamo visto il volume dei backlink offre indicazioni d’assieme sul profilo dei backlink. La distribuzione di anchor text è altro elemento da sorvegliare e che Majestic analizza offrendone la segmentazione e distribuzione percentuale. È da questo grafico che deve partire una prima valutazione qualitativa dell’anchor text utilizzato per i link. Siti con profili aventi un’alta concentrazione di anchor text che coincide con keyword molto ricercate e magari con una provenienza da siti con valori di Trust Flow molto bassi, sono a forte rischio di penalizzazione sia per azioni manuali del team di controllo qualità che per azioni automatiche di verifica algoritmica (nel caso specifico da Penguin). Azioni preventive di analisi dell’anchor text possono identificare un problema che può essere risolto prima che scatti una penalizzazione come quelle appena descritte.
Accrescimento di Backlink
Il profilo di backlink è diverso per ogni sito: l’accrescimento di link può derivare da campagne mediatiche di PR oppure il rilascio di nuovi prodotti, generando concentrazioni di nuovi link con modalità impulsiva. La stagionalità può essere un fattore che influenza il profili dei backlink. Ovviamente le attività di link building possono avere un impatto diretto. Se quest’ultime non sono sviluppate con accortezza, si rischiano le penalizzazioni già descritte.
Per questi motivi ogni sito ha una sua storia ed un suo profilo di backlink che lo distingue da tutti gli altri.
Esempi di Backlink
L’analisi e monitoraggio di un profilo di backlink non è completo se non prevede l’audit a campione dei link. Solo così si possono valutare la qualità del sito, la qualità dei contenuti e capire anche l’intento che ha spinto l’autore a dare il link. Con l’aiuto di Trust Flow e Citation Flow, si può valutare la bontà o la tossicità di un link. La possibilità di poter esportare tutt’i dati offerti da Majestic, semplifica l’attività.
Esportazione dei Dati
L’Efficienza di un tool si misura anche dalla sua capacità di interfacciarsi con il mondo esterno e quindi dalla facilità con cui si possono esportare i dati per ulteriori analisi ed approfondimenti. Come già accennato nel paragrafo precedente l’analisi puntuale dei link è attività che solo un consulente SEO con esperienza può fare. Majestic facilita questo tipo di analisi offrendo l’esportazione dei dati in vari formati per favorire la loro successiva elaborazione da parte di altri strumenti come ad esempio powerdrill.com
Majestic è uno strumento SEO potentissimo ed allo stesso tempo una sorgente di dati. Le sue applicazioni sono molteplici e non si limitano al monitoraggio dei profili di backlink. Usato con altri software SEO, Majestic permette la creazione di un file disavow che riduce il pericolo di penalizzazioni di vario genere. Per questo molti utilizzano Majestic anche per il recupero da penalizzazioni penguin – qualsiasi sito può essere recuperato da una penalizzazione, avendo a disposizione strumenti e professionalità giuste per utilizzarli.
Biografia
Fili Wiese è esperto SEO già membro del Google Search Quality Team. Si occupa del recupero da penalizzazione di siti web presso SearchBrothers.com ed offre servizi di consulenza SEO quali workshop e Audit. Fili è Brand Ambassador di Majestic ed è membro del comitato consultivo di DeepCrawl. È relatore presso eventi di online marketing come SEOktoberfest, BrightonSEO, SMX, SES, Ungagged, London Affiliate Conference e Performance Marketing Insights.
- Gestire il rischio dei backlink con Majestic - May 16, 2016