Saper trovare nuove opportunità di link builiding è la colonna portante di qualsiasi tecnica di link building. Da proprietario di un sito web bisogna anche sapere qual è il proprio mercato di riferimento.
Nella maggior parte dei casi, il link prospecting (in inglese) è strettamente legato ad un metodo di link building. Per esempio, volessi dare dei prodotti a dei blogger, devi trovare dei blogger esperti della tua nicchia di mercato. Oppure devi chiedere una lunga serie di cooperazioni e sponsorizzazioni.
Ogni link builder è consapevole del fatto che deve sapere tutto del sito e che deve mantenerlo nel tempo (aggiornandolo, aggiungendo risorse interessanti, ecc.). Questo processo in particolare, se non è automatizzato può richiedere molto tempo.
Quello che vorrei fare oggi è descrivere un breve tutorial su come fare del buon Link Prospecting con Marketing Miner e Majestic in soli 5 minuti. Il risultato di tutto questo sarà una lista di migliaia di siti-web rilevanti al nostro mercato, con informazioni dettagliate (contatti inclusi):
STEP 1: Fare una rapida ricerca con Marketing Miner
Prima di tutto, introduciamo per bene Marketing Miner. Marketing Miner è un tool dedicato al data mining per esperti di marketing online (in particolar modo per i SEO specialist). È in grado di raggruppare una serie di dati da vari fonti, per esempio dai risultati di ricerca di Google, Majestic, AdWords ed altre ancora.
In questo caso, useremo il tool per farci trarre i dati dai primi 100 risultati di ricerca di Google a seconda delle keyword. Dopo aver completato la fase di mining, analizza i risultati e mostra i siti che si ripetono più spesso, assieme alle URL corrispondenti (che sarebbero i siti più influenti di quella nicchia, quindi).
Prima di tutto, bisogna creare un account su Marketing Miner. Dopodiché, verrai re-indirizzato ad una user dashboard come questa:
Da qui, basta cliccare sul bottone ‘Create Report’. Si devono scegliere le keyword da analizzare. Qui entri in gioco tu: devi trovare e scegliere le keyword più rilevanti con cui si posizionano il/i tuo/tuoi sito/i. Per esempio, se vuoi trovare dei fashion blogger, keyword dovranno essere qualcosa come:
- Fashion
- Fashion blog
- Recensione Gonne Donna
Per questo esempio, voglio trovare i siti di maggiore autorità nella nicchia della SEO per poterli contattare. Per semplificare, ho utilizzato l’output prodotto da una query di un altro tool di Marketing Miner, il Keyword Profiler:
https://www.marketingminer.com/en/profiler/keyword/seo?lang=us
Quindi, ricapitolando, il mio input nella sezione ‘Clipboard’ è stato di 697 keyword del mondo SEO:
Ora basta scegliere la nazione che interessa e cliccare sul bottone azzurro ‘Define Miners’. Nella pagina successiva, basta cliccare su ‘Link Prospecting Miner’ e poi sul tasto ‘Get Data’. Ricordati di non utilizzare filtri, altrimenti il miner potrebbe mostrarti solo i blog, i forum o altro.
Ecco come è il processo visivamente:
L’output corrisponde alla frequenza con cui si sono ripetuti i siti mostrati. L’output in questo caso è:
https://docs.google.com/spreadsheets/d/18c7rT7G1-KsfFWdFnmD3FHPfN1xZZesHAX6505CY9hY/edit?usp=sharing
Nel documento è possibile vedere i siti più rilevanti e le URL della mia nicchia. Nel mio caso, non avrei bisogno degli articoli, quindi scaricherei semplicemente il file Excel per usarlo per i siti o lo integrerei con il CSV. Ordinando i siti per numero di occorrenze, si possono vedere i siti più autorevoli per le keyword scelte in precedenza.
Fatto questo, abbiamo un set di dati sui più grandi influencer della nicchia scelta. Il primo step è completo!
STEP 2: Connettere Marketing Miner con Majestic
Prima di andare avanti con il mining delle informazioni particolari e delle statistiche su questi siti-web, è necessario impostare un miner Majestic e connettere Marketing Miner con Majestic.
Puoi trovare le istruzioni per farlo qui:
https://www.marketingminer.com/en/post/bulk-collection-of-data-on-url-and-domains-from-the-majestic
Non è complicato – basta cliccare su ‘Majestic Miner’ durante la creazione di un report, seguire il link a cui Marketing Miner ci reindirizza ed inserire il token generato da Majestic in Marketing Miner.
Ora sì che siamo pronti. Anche il secondo step è fatto!
STEP 3: Filtrare i dati per contatti, statistiche sul link profile, cosa tratta principalmente il sito e per profili social automaticamente con Marketing Miner
Prima di iniziare l’analisi dei dati raccolti, è bene eliminare tutto ciò che non ci è utile. Un criterio potrebbe essere l’eliminazione di quei siti che hanno bassi volumi. Nel mio caso, ho cancellato tutti i siti con un numero di occorrenze nella lista inferiore a 25, risultando in NUMERO (INSERIRE IL DATO QUI).
Le procedure sono abbastanza simili a quelle precedenti, ora tutto quello che abbiamo come input è il nome del dominio. Quindi, basta andare sulla user dashboard, cliccare sul bottone ‘Create Report’ e scegliere ‘Domain Miners’.
Il Marketing Miner è in grado di raccogliere tantissime informazioni, ma nel caso nostro servono solo alcune informazioni:
- Un contatto di riferimento (per poterlo contattare nel futuro)
- Profili sui social (per sapere quanto seguito abbia realmente)
- Dati sul link profile (per conoscere l’autorità espressa sul web)
- Alexa Rank (per fare delle stime sul traffico)
- Punteggio del Topical Trust Flow (basato sulle prime 3 categorie del Topical Trust Flow di Majestic)
- Natura del dominio (di cosa tratta? È una rivista? Un sito aziendale? Un forum? ecc.)
- Dettagli sul software (il sito usa WordPress o un altro CMS?)
Il Marketing Miner troverà tutti questi dati sui qualsiasi dominio in un paio di click. Ecco i miner che dovrai selezionare:
- ‘Contact Finder’ (per trovare un contatto di riferimento, email accuracy, profili social)
- ‘Majestic’ (per saperne di più circa il link profile e sul Topical Trust Flow)
- ‘Alexa Rank’ (seleziona ‘Alexa Rank’ per creare stime giornaliere/mensili)
- ‘Technology detection’ (per sapere quale tecnologia è usata dal sito )
- ‘Website categorization’ (ossia l’algoritmo automatizzato capace di sapere con che tipo di sito si ha a che fare)
Ecco tutto il procedimento:
Dopo qualche minuto tutti i dati vengono raccolti un report simile a questo:
https://docs.google.com/spreadsheets/d/14Cw7wzDVNGGOfMtheS8B1XdPxBMiZ_DsSXZ811Ds3RU/edit?usp=sharing
Come si può vedere, abbiamo tutt’i dati di cui abbiamo bisogno e descritti, raccolti per bene e possiamo finalmente utilizzarli, passando allo step successivo!
STEP 4: Filtra, dividi per categorie e fai buon link prospecting
In pochi minuti abbiamo raccolto centinaia di prospect interessanti. Passiamo ora all’ultimo step, quello più complicato. In questa fase dobbiamo occuparci personalmente dei dati. Bisogna filtrarli ed ordinarli, inserire i dati mancanti e controllare l’effettiva validità di tutti i dati prodotti da Marketing Miner.
Ogni link builder lavora a modo suo, questa fase richiede comunque molta precisione. Ci sono alcuni tool che potrebbero essere utili, come:
- Excel (servizio a pagamento)
- OpenRefine (servizio gratuito)
- Microsoft PowerBI (freemium)
Conclusioni
Per completare i primi 3 step ci sono voluti pochi minuti (ovviamente senza contare il tempo passato ad aspettare l’output dei dati…). I dati raccolti aiuteranno a prendere decisioni più informate ed accurate, basate su fatti e non supposizioni.
E tu? Come fai link prospecting? Anche tu usi dei tool di data mining per raccogliere più dati possibili? Scrivici la tua nei commenti!