Pratiche SEO che bruciano la vostra strategia di business

Siete principianti nel SEO? Non siete sicuri che alcune pratiche nel settore siano obsolete? Ecco alcuni consigli a proposito di quali pratiche dovete bruciare entro la fine del 2015:

1.  Analizzatori Rank delle SERP.

Vi chiamate “Cappello Bianco”? Allora è meglio che non stiate utilizzando degli analizzatori di rank per monitorare le Search Engine Results Pages (SERP). Se lo state facendo, dovreste essere consapevoli del fatto che, in quel modo, state violando i termini di servizio di Google. Si applicano termini diversi in differenti paesi, ma il più importante è stato reso esplicito da numerosi dipendenti di Google. Ma questo non è tutto! I risultati personalizzati e il targeting geografico rendono il tracciamento automatico delle SERP sempre meno affidabile. Non è la parola chiave, ma sono il clic e la pagina di destinazione che dovrebbero essere monitorati!

2.  Monitoraggio del Page Rank.

Quando Larry Page e la Stanford University crearono il Page Rank era il 1996. Quanti anni avevate allora? Google ha smesso di segnalare l’aggiornamento del Page Rank pubblicamente all’inizio di quest’anno, ma anche quando forniva questo aggiornamento, i dati erano incredibilmente obsoleti. Di conseguenza, se siete alla ricerca di una rapida indicazione di qualità, allora vi consigliamo le Majestic Flow Metrics che, nonostante non cerchino di emulare il Page Rank, forniscono una guida per la qualità e la fiducia di un sito. Ci sono altre opzioni là fuori troppo 🙂

3. Collegamento fuori tema.

L’indizio è nel nome. Conquistare collegamenti da fonti indipendenti e non rilevanti può significare problemi. Tanto più che quel piccolo aggiornamento chiamato Penguin spinse a fare questo tempo fa. A proposito, qual è il sito? Come funziona il vostro collegamento in sintonia con il contesto della pagina? Google ha sicuramente fatto passi da gigante da quando l’aggiornamento Hummingbird – che si concentra più sul soggetto – ha alimentando la convinzione che i siti che hanno un’impostazione simile, collegati assieme, porteranno un valore aggiunto extra. Cose utili da ricordare, tutto ciò ha senso? I lettori/utenti cliccheranno davvero il link in questa pagina? Per loro rappresenta un valore aggiunto?

4.  Adescare e Scambiare.

Alcuni dicono che non etico, altri sostengono che è una grande strategia di marketing. Noi diciamo – cercate di buttare via questo piccolo gioiello.
Un modo in cui funziona Adescare e Scambiare è che una società pubblicizzerà un prodotto/servizio a un prezzo più basso, ma quando l’utente va per acquistare, compare la temuta parola – esaurito. Proprio in quel momento, l’azienda piomba lì e offre un altro prodotto, a un prezzo molto più elevato. In termini di SEO, ciò può significare l’uso di parole che non hanno nulla a che fare con il vostro business, semplicemente perché non sono così competitive all’interno della vostra Strategia di Parole Chiave, in particolare con il PPC (Pay per Click). Atteniamoci alle parole chiave che hanno un significato. Chi non ama una sfida, in ogni caso?

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