A volte ricevo email da persone che mi chiedono se sia possibile utilizzare Majestic per promuovere siti no-profit e governativi. Dopo 12 anni di lavoro trascorsi nel no-profit ho accumulato abbastanza esperienza per conoscere bene il settore. Tutt’ora mi occupo del settore no-profit di tanto in tanto.

In questo articolo daremo uno sguardo veloce al mondo del no-profit. Completerò il discorso il prossimo mese con un articolo sui siti governativi.

Quest’articolo è disponibile anche come video:

 

Questo fa parte di una collezione sempre più ricca dei nostri corsi online gratuiti per Conoscere rapidamente Majestic (24 lezioni disponibili).

Che tu lavori per una no-profit o che tu stia pensando di intraprendere un percorso lavorativo con un cliente no-profit, è importante conoscere i vantaggi che puoi avere con Majestic non solo per trovare spunti per le tue campagne ma anche per scoprire nuove opportunità di link building.

Mettiamo che tu voglia degli spunti veloci del mondo no-profit dopo aver ricevuto una richiesta per una campagna di marketing creativa da un’organizzazione no-profit.

“Senza ricerca mi sento perso”, disse la leggenda del marketing David Ogilvy. È stato lui a scoprire i segreti di una rapida ma completa panoramica sul lavoro dei competitor, valutare il loro lavoro da cui trarre spunto per provare nuove idee.

La prima attività

La  prima attività su cui mi concentrerei è trovare altre campagne marketing per no-profit da cui prendere spunto. Dopo una rapida ricerca su Google, ho trovato Osocio.org.

 

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Questo è un sito molto autorevole ed esperto del settore no-profit e come dicono meglio loro

Il marketing no-profit ha il particolare potere di farci fermare, riflettere e muoverci in modo da poter aiutare una persona o gruppo di persone…

…noi celebriamo questo tipo di pubblicità, le studiamo e ne discutiamo a lungo.”

Il sito pubblica una nuova campagna social ogni giorno con tanto di commento di recensione da parte dell’editor Marc van Gurp. È un’ottima realtà da cui prendere spunto.

Ecco il link profile disegnato con Majestic:

 

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Potremmo svolgere una link analysis trovare senza difficoltà tantissimi nuovi prospetti, ma per noi che siamo all’inizio del nostro progetto non è la cosa che interessa di più.

La prima cosa che consiglierei di fare è scoprire quali siano le ‘online marketplace’ e le ‘online community’ giuste, utilizzando la funzione link analysis.

Ma cosa sono veramente le marketplace e le community online?

Siti con interessi simili scrivono di, e creano link a risorse che hanno interessi comuni. Questi siti possono essere directory, blog, notiziari online, giornalisti e competitor che contribuiscono con risorse e link alla propria industria. Mi piace pensare che il marketing online non è solo un’attività che mira a guadagnare link da quella o quell’altra marketplace, ma anche (e soprattutto) un’attività di posizionamento rispetto alla concorrenza nel marketplace.

Cerchiamo di individuare le online communities all’interno del link profile di Osocio.

Ecco un link ad Adweek che trovo interessante. Non so di preciso cosa riuscirò a trovare adesso, il mio scopo ora è trovare nuove idee e spunti.

 

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Il link porta ad un articolo in cui è raccontata una pubblicità per Nike di cui è stata protagonista Serena Williams.

 

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Noto anche che questo articolo fa parte di una sezione del sito Adweek chiamata Adfreak, una parte in cui vengono recensite ‘Il meglio e il peggio dell’advertising, branding e design’. Anche questa potrebbe essere una risorsa creativa da cui prendere spunto.

Ma c’è di più, man mano che prosegue la mia ricerca di link, vedo Osocio.org citato all’interno di una blogroll assieme ad altri 6 siti che recensiscono campagne di marketing.

Così facendo, ho trovato altre risorse da prendere in considerazione.

Visto che questi siti appartengono tutti alla stessa nicchia, e tenendo in mente la mia definizione di online community, ci dovranno essere anche altri siti che hanno un link verso loro che appartengono alla loro stessa nicchia.

I siti fiin qui individuati sono perfetti per essere analizzati con Clique Hunter. Basta immettere i nomi dei domini nel tool per trovare centinaia di siti che hanno due o più link al nostro set di domini iniziale.

 

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Questi 7 siti hanno generato oltre 2000 prospetti che fanno parte della online community e visto che questi siti tendono a fare linking tra di loro, ci saranno margini per guadagnare link in futuro.

Ma la vera bellezza dell’analizzare le online community è che ci sono proprio moltissime online community diverse tra loro da esplorare: in ultima analisi tutto dipende da ciò che stai cercando.

Per esempio, se scegliessi un altro risultato dalla link analysis di Osocio.org, accederei al mondo di una online community totalmente diversa.

 

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conti Il link riportato qui su proviene da NonProfitMarketingGuide.com e cliccandoci sopra, troviamo Osocio.org in lista assieme ad altri blog della stessa nicchia.

 

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Il blog ‘Kivi’s Non-profit Communications Blog’ ha pubblicato una lista di blog e di ottime risorse sotto il nome di ‘Blog che io seguo’. Da qui, possiamo scegliere i 10 domini che fanno al caso nostro ed inserirli in Clique Hunter.

Il procedimento

Ricapitolando, abbiamo trovato due ‘online community’ totalmente diverse tra di loro, partendo dal sito che abbiamo scelto per la nostra analisi: Osocio.org, una community di ‘campagne pubblicitarie organizzate e un’altra di ‘marketing no-profit’. Questa per me è la cosa più spettacolare che si possa fare con il Clique Hunter di Majestic – basta la URL del sito.

Ecco quindi i 5 passi da seguire:

  1. Tutto ciò di cui hai bisogno è un articolo rilevante da cui iniziare l’intero processo. Con un paio di ricerche con Google o Google News ne puoi trovare di siti autorevoli.
  2. Studia il link profile del sito su cui si trova l’articolo che hai trovato. Ciò che devi cercare è un link profile simile a quello di Osocio.org che abbiamo analizzato in questo articolo.
  3. Analizza i risultati e allo stesso tempo presta particolare attenzione alle online community che suggeriscono. Scegli una community tra quelle suggerite – che sia particolarmente utile.
  4. Trova link interessanti che offrono la possibilità di entrare in profondità nella community come abbiamo fatto con AdWeek, AdFreak e NonProfitMarketingGuide. Sono presenti altri siti nel blogroll? Ci sono altri link interessanti negli articoli?
  5. Trova una serie di 10 siti per ogni online community che tu pensi possa essere utile ed importante. Inseriscili nel Clique Hunter per trovare una grande varietà di potenziali fonti di backlink.
Considerazioni Finali

Per concludere, questo semplice processo ci ha portato dall’avere un singolo articolo, all’averne centinaia se non migliaia da esplorare. Questo ci permetterà non solo di proseguire con la link analysis, ma ci ha anche dato un’idea di quali online community possano essere utili e rilevanti.